Umberto Mariani è un artista nato nel 1936 a Milano città dove vive e lavora. Dopo essere stato allievo prediletto di Achille Funi.
Umberto Mariani è un artista nato nel 1936 a Milano città dove vive e lavora. Dopo essere stato allievo prediletto di Achille Funi, che lo vuole con sé per realizzare la cappella di San Carlo nella Basilica di Sant’Angelo a Milano e la pala di San Giuseppe nella Basilica di San Pietro a Roma, e dopo aver attraversato una fase espressionista, ispirata ai modi di Permeke, Mariani passa presto a confrontarsi con il linguaggio più in voga negli anni sessanta, la Pop Art, anche se nei suoi quadri, in cui compaiono le immagini nitide di oggetti che sfiorano l’allusione erotica, come lunghi guanti o stivali lucenti, sembrano alludere piuttosto ad una atmosfera surrealista. Alla fine Mariani si interessa solo alle pieghe dei tessuti; Mariani confessa di aver avuto una sorta di illuminazione quando ha scoperto che il panneggio, di solito usato per nascondere qualcosa, è in realtà il soggetto principale della storia dell’arte dai greci ad oggi. Inoltre i suoi panneggi sono realizzati in piombo, e il piombo, nell’alchimia, ha un significato ben preciso: è il metallo di Saturno, della notte, l’opposto dell’oro. Il piombo contiene un pensiero non espresso, che l’artista, diventato una sorta di sacerdote, cerca di evocare: la verità delle cose, sembra dirci, non si fa conoscere attraverso il linguaggio, ma solo attraverso l’esperienza; e Umberto Mariani predilige l’esperienza artistica.