GIUSEPPE SPAGNULO - Carte e Sculture gio 09 ottobre 2008 - gio 20 novembre 2008

GIUSEPPE SPAGNULO - Carte e Sculture

Il suo acciaio grezzo plasmato e inciso dal fuoco racchiude il calore incandescente delle fonderie dove lo stesso artista lavora alla realizzazione delle sue imponenti sculture ambientali, come le celebri Ferro spezzato, Cerchio spezzato, Scogliere, ma anche  a quelle che, sia pure di piccole dimensioni, non appaiono meno maestose e imponenti, e sono spesso studi o varianti delle sculture a dimensione urbana....

... Il fuoco crea come uno spazio vuoto, un atomo di silenzio, in cui l’opera si manifesta con rinnovata energia nella sua qualità di embrione, di forma che insiste dapprima all’interno dell’autore e in seguito come meccanismo che prende corpo, che si struttura e che modifica l’autore stesso, e con lui lo spettatore...

...La fertile e ambigua complessità della scultura di Spagnulo si estende indubbiamente anche a quei suoi lavori che è assolutamente riduttivo definire “opere su carta”. Lontane dall’essere studi e bozzetti preparatori, lavori di preparazione e supporto alle sculture, le “carte” di Spagnulo sono assolutamente autonome e in sé compiute, autorevoli ed eclatanti, e restituiscono con icastica efficacia il senso “mitico” e primordiale della materia e del segno, proprio della poetica di Spagnulo. Esse stesse hanno una forte valenza scultorea, per la loro perentoria e aggettante corporeità, che tende ad espandersi nello spazio tridimensionale, grazie al gioco di spessori, di stratificazioni, agli inserti materici, costituiti soprattutto dai densi e sontuosi impasti di sabbie vulcaniche...