Sguardi III gio 18 luglio 2024 - gio 25 luglio 2024
Progetto di Accademia di Belle Arti di Brera Milano A cura di Marco Casentini, Dany Vescovi Collaborazione di Bruno Muzzolini Coordinamento per la redazione dei testi critici Ilaria Mariotti Collaborazione all’organizzazione Chiara Orsenigo Marzorati, Elisa Pini, Valentina Schito, Alice Zeni. Il progetto espositivo Sguardi arriva alla sua terza edizione e inaugura a Milano il 16 luglio presso la Galleria Giovanni Bonelli, il 17 luglio presso la Galleria L.U.P.O., il 18 luglio presso ABC Arte, e Progettoarte Elm, per poi trasferirsi, il 6 settembre, nei locali della Frankfurter Westend Galerie di Francoforte. L’inaugurazione di Francoforte si inserisce nell’intenso calendario del Saisonstart Galerien Frankfurt (Gallery Weekend). Sguardi, è la mostra che conclude un percorso di ricognizione tra alcune delle proposte più significative nella produzione del Dipartimento di Arti Visive dell’Accademia di Belle Arti di Brera. L’intento è quello di valorizzare e promuovere, in un circuito professionale e internazionale, le ricerche dei giovani ancora in formazione, caratterizzate, però, da un alto grado di maturità espressiva, nel più ampio quadro dei diversi sistemi linguistici che la cultura dell’arte oggi esprime. Con il patrocinio di: Progetto di: Partner di progetto: Anche per questa edizione di Sguardi l’Accademia di Brera mette in atto una virtuosa rete di relazioni tra pubblico e privato affiancata da cinque prestigiose gallerie che collaborano alla realizzazione del progetto: Galleria Giovanni Bonelli, Galleria L.U.P.O., ABC Arte, Progettoarte Elm e la Frankfurter Westend Galerie di Francoforte. Il progetto, inoltre, gode del patrocinio del Comune di Francoforte e del Consolato Generale dell’Italia a Francoforte. Sguardi III, curata da un team di docenti costituito da Marco Casentini e Dany Vescovi e con la collaborazione di Bruno Muzzolini vede la partecipazione di 54 artisti e 12 giovani curatori, studenti in formazione all’interno del Biennio di Visual Cultures e Pratiche Curatoriali (Scuola di Comunicazione e Didattica dell’Arte) e della Scuola di Pittura che, con il coordinamento di Ilaria Mariotti, hanno elaborato le schede critiche raccolte nel catalogo. Ogni artista presenta un'opera, realizzate appositamente per gli spazi delle gallerie di Milano e Francoforte. Le cinque mostre, pertanto, non sono perfettamente simmetriche e, nella varietà dei materiali esposti, costituiscono una ricognizione delle ricerche personali sviluppate nel tempo attraverso i diversi linguaggi espressivi dell’arte: dai processi tradizionali della pittura alla video arte, dalla fotografia all’installazione